Gestire la Mancanza: 5 Passi per Lasciare Andare qualcuno

5 Strategie per lasciare andare chi non vuole più essere Presente nella tua Vita

di Simona Ragusi
Gestire la Mancanza

La mancanza di qualcuno è una sensazione estremamente forte…

In alcuni casi diventa disarmante per il senso di impotenza che fa provare.

E, in modo direttamente proporzionale, più questa persona era importante per noi, più il senso di solitudine si farà sentire.

 

Chi ha provato la dipendenza da sostanze, come ad esempio da nicotina, parla di una sensazione molto simile al momento dell’astinenza.

 

Un sali-scendi di emozioni: dal baratro della tristezza alla rabbia estrema.

 

Eppure, la dura realtà da accettare è che in alcune circostanze della nostra vita, persone per noi importanti decideranno di dividere il loro percorso dal nostro e salutarci definitivamente.

Che si tratti di amici storici, di un partner di cui eravamo perdutamente innamorati o a volte addirittura di un nostro familiare, questa scelta sarà insindacabile e noi non potremo far altro che accettarla.

 

E allora?

Come gestire la mancanza in questi casi?

 

Voglio parlarti di 5 passi che puoi mettere in pratica per iniziare a ricostruire il tuo benessere emotivo, nonostante questa persona non sia più presente nella tua vita.

 

Se l’argomento “Intelligenza Emotiva” ti interessa, non perderti il libro “Va’ dove ti porta il Cervello… (che con il cuore hai già fatto abbastanza casini)”.

 

1. Gestire la Mancanza: Accetta ed Esprimi le tue Emozioni

 

 

La prima tappa fondamentale nel processo di affrontare la mancanza di una persona cara è il riconoscimento delle emozioni.

Spesso, vivere l’allontanamento può generare un turbine di sentimenti contrastanti: tristezza, rabbia, confusione, nostalgia e persino momenti di sollievo.

Accettare queste emozioni è il primo passo per iniziare a guarire.

 

Non sei strano perché ti senti così: è del tutto normale.

Quanto più questa persona ti era vicina o era presente nella tua quotidianità, tanto più sarà difficile vivere il vuoto che ha lasciato.

Quindi, se ti senti in un mare di emozioni, sappi è del tutto normale e fa parte del processo di guarigione.

Prenditi il tempo di riflettere su come ti senti senza giudizio. Domandati cosa stai provando e perché.

Questa introspezione può essere scomoda inizialmente, ma è un passo necessario per comprendere appieno le tue emozioni.

 

E poi, esprimile.

Non sto parlando di chiamare qualcuno per raccontargliele; ma esprimile prima di tutto a te stesso.

 

Usa il potere della scrittura terapeutica.

 

Tenere un diario, infatti, può essere un modo potente per esprimere le tue emozioni in modo privato.

Scrivere ti offre uno spazio sicuro dove puoi versare i tuoi pensieri più intimi senza la pressione di essere giudicato.

 

Inizia scrivendo liberamente, senza preoccuparti della struttura grammaticale o della coerenza. Sii onesto con te stesso riguardo a ciò che provi e rifletti sui momenti della giornata che sono stati particolarmente difficili o significativi.

 

Attraverso la scrittura, puoi esplorare le radici delle tue emozioni.

Chiediti cosa scatena determinati sentimenti e come possono essere gestiti in modo costruttivo.

Grazie alla scrittura, potrai scoprire quali sono i tuoi pensieri, le dinamiche che scatenano in te determinate emozioni e come gestirle al meglio.

Sarà davvero terapeutico buttare giù tutti i tuoi pensieri: sarà come toglierti un grandissimo peso dalle spalle e alleggerirti di ciò che hai portato fino ad ora dentro la tua testa.

E poi?

 

2. Gestire la Mancanza: Parlane con qualcuno di cui ti fidi

 

 

Affrontare la mancanza di qualcuno che ha scelto di uscire dalla nostra vita può essere arduo esattamente come affrontare un lutto.

Quindi non c’è nulla di cui vergognarsi nel cercare un supporto.

 

In questa situazione, il sostegno sociale gioca un ruolo fondamentale per affrontare e superare l’onda emotiva.

La chiave sta nel condividere apertamente con amici e familiari, cosa che molto probabilmente ti aiuterà ad alleviare il peso della separazione.

La sincerità iniziale è cruciale: esprimi senza riserve ciò che stai vivendo e come questa scelta ha impattato la tua vita quotidiana.

Fai in modo che gli altri possano capire appieno il tuo dolore e le tue esigenze emotive.

 

Non sentirti debole: il fatto che tu provi emozioni e sentimenti ti rende semplicemente UMANO.

 

Magari evita le persone che anche in queste circostanze dolorose sentono solo l’esigenza di dirti:

“Ti avevo avvisato io! L’avevo detto che quello/quella non mi piaceva per niente!”

Queste persone, con le loro frasi insulse e inutili, servono solo a farti sentire peggio…

 

Cerca piuttosto qualcuno di maturo emotivamente, che possa comprendere cosa provi davvero, che sappia ascoltarti senza giudizi e che sia capace di darti il conforto e il confronto che meriti di avere in questo momento.

 

Se l’argomento “Intelligenza Emotiva” ti interessa, non perderti il libro “Va’ dove ti porta il Cervello… (che con il cuore hai già fatto abbastanza casini)”.

 

3. Gestire la Mancanza: Focalizzati su di te

 

 

In un periodo di transizione emotiva, hai il sacro santo diritto di rivolgere un’attenzione speciale a te stesso.

 

L’auto-cura non solo è un modo per mantenere la tua salute fisica, ma anche per donarti piccole coccole che possono rivelarsi fondamentali.

 

Concediti dei momenti di sano e puro relax.

Può essere una serata tranquilla con una tazza di tè, l’ascolto della tua musica preferita o la lettura di un libro che ti appassiona.

Questi momenti sono preziosi per ristabilire il contatto con te stesso.

Fatti una coccola sensoriale, come un massaggio rilassante o un trattamento per la cura della pelle.

Un semplice bagno caldo con oli essenziali può essere una via per rilassarti e coccolarti dopo una giornata intensa.

Oppure, dedica del tempo alla cura del tuo corpo.

Fatti una maschera per il viso, prenditi cura dei tuoi capelli o concediti una manicure.

Queste attenzioni non solo influenzano positivamente la tua immagine ma possono anche favorire una sensazione di cura e amore verso te stesso.

 

Insomma, hai tutto il diritto e io aggiungerei che hai IL DOVERE di darti un po’ di amore e affetto.

Prenditi il tempo che ti serve e dì a te stesso che ti ami e che meriti tutto questo amore.

 

4. Gestire la Mancanza: Trova nuovi interessi e hobbies

 

 

Gestire la mancanza: ragazza trova un nuovo hobby

 

Esplorare nuovi hobby e interessi può rappresentare una chiave fondamentale per la tua rinascita emotiva!

L’importanza di abbracciare nuove passioni va oltre il semplice passatempo, poiché influisce positivamente su diversi aspetti della tua vita.

 

Distrazione Positiva:

Focalizzandoti su attività coinvolgenti, riduci il tempo dedicato al riflettere sulla mancanza, permettendo alla tua mente di respirare e rinnovarsi.

Crescita Personale:

Sfide come imparare a suonare uno strumento, dedicarsi alla fotografia o apprendere una nuova lingua non solo stimolano la tua mente ma favoriscono anche lo sviluppo di nuove competenze e prospettive.

Costruzione di una Identità Autonoma:

L’identificazione di nuovi interessi contribuisce alla costruzione di una identità più autonoma e completa. In un periodo di cambiamento, scoprire cosa ti appassiona e chi sei completamente al di là delle relazioni è un passo essenziale per il rafforzamento della tua individualità.

Connessioni Sociali:

L’approccio a nuovi hobby può offrire l’opportunità di incontrare persone con interessi simili. Partecipare a corsi o eventi legati alle tue nuove passioni può non solo arricchire la tua vita sociale ma anche portarti a nuove conoscenze significative.

 

Allora?

È abbastanza chiaro come trovare nuovi interessi e passioni in un momento di questo tipo possa esserti di enorme aiuto?

 

Se l’argomento “Intelligenza Emotiva” ti interessa, non perderti il libro “Va’ dove ti porta il Cervello… (che con il cuore hai già fatto abbastanza casini)”.

 

5. Gestire la Mancanza: Trova il tuo Senso di Direzione

 

 

Gestire la mancanza: ragazza si pone nuovi obiettivi per trovare senso di direzione

 

In un momento di mancanza e cambiamento, ritrovare un senso di direzione diventa un mezzo fondamentale per riprendere il controllo della tua vita.

 

Puoi riuscirci attraverso la creazione di nuovi obiettivi.

 

Gli obiettivi vanno al di là della semplice struttura di un elenco di cose da fare.

Si tratta di un viaggio pianificato, basato su una riflessione profonda su ciò che realmente conta per te.

 

Gli obiettivi devono essere guidati da ciò che sei.

Cosa intendo?

Fatti alcune domande per aiutarti a comprenderlo.

  • Cosa ti appassiona veramente?
  • Quali sono le attività che ti entusiasmano?
  • Quali sono i tuoi valori?
  • In cosa ti senti portato o senti di avere un talento innato?

Creare obiettivi legati alla tua persona non solo rende il percorso più gratificante ma alimenta una motivazione interna duratura.

Una volta che hai risposto in maniera chiara a queste domande, allora puoi formulare chiaramente cosa desideri raggiungere.

 

Questi non sono semplici compiti da spuntare, ma mete che contribuiscono a plasmare il tuo percorso futuro.

Chiediti cosa vuoi ottenere e perché.

Ogni obiettivo dovrebbe essere un tassello importante nel mosaico della tua visione di una vita significativa.

 

Ricordati questo:

indipendentemente da quanto la persona che si è allontanata fosse importante per te,

il più grande e importante progetto della tua vita SEI TU.

 

 

Riscrivi la Tua Storia: Rinascere Dalla Mancanza

 

 

Gestire la mancanza di una persona significativa può sembrare un abisso senza fine, ma in realtà è il terreno fertile per una nuova storia.

Considera questo capitolo come una fase di crescita e rinascita.

Puoi sopravvivere a qualsiasi perdita, e la chiave risiede nella consapevolezza della tua forza individuale.

 

È fondamentale tu ricordi che, come individui, siamo autosufficienti. Nessuno ha realmente bisogno di nessun altro per sopravvivere.

 

Sebbene le connessioni siano vitali per il nostro benessere emotivo, è cruciale capire che nessuna connessione in particolare è necessaria.

Le relazioni possono cambiare, e la tua capacità di adattarti e crescere indipendentemente da loro è la chiave per una vita appagante.

 

Il dolore che senti ora è temporaneo.

 

Come le nuvole che si dissolvono dopo un temporale, anche il dolore svanirà col tempo.

La tua forza interiore e la tua capacità di affrontare la mancanza sono le leve che ti porteranno alla completa guarigione.

 

Se ora ti senti sotto terra, probabilmente è solo perché stai germogliando.

 

Fidati del processo.

 

 

Se l’articolo ti è piaciuto, lascia un like e condividilo con qualcuno a cui pensi potrebbe servire.

 

Se l’argomento ti interessa, non perderti gli altri articoli del nostro blog.

E non dimenticare di seguirci anche sulla nostra pagina social, dove troverai sempre spunti di riflessione e contenuti che ti aiuteranno nella tua crescita.

 

Ti aspettiamo,

un abbraccio

 

Lascia un commento

* Utilizzando questo modulo acconsenti alla conservazione e al trattamento dei tuoi dati da parte di www.aprilatuamente.it.

Related Posts

Utilizziamo i cookie per assicurarci che tu possa avere la migliore esperienza possibile su www.aprilatuamente.it
Accetta l'utilizzo di tutti i cookie o informati meglio. Accetta e Chiudi Informativa